SORVEGLIANZA SANITARIA
Chi è il Medico Competente?
Il Medico Competente viene designato nelle aziende in cui i lavoratori sono esposti a rischi specifici per la salute. Questi rischi possono derivare da varie fonti, come lavorazioni industriali che comportano l’uso di sostanze tossiche, esposizione a agenti chimici, fisici o biologici, rischio di esposizione ad amianto, piombo, radiazioni ionizzanti e altro ancora. La sua nomina è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e sano.
LE ATTIVITà DEL MEDICO COMPETENTE:
Collabora con la definizione e l’attuazione di misure di sicurezza per la tutela della salute dei lavoratori.
Informa il personale sui rischi lavorativi e il significato degli accertamenti sanitari.
Partecipa alla redazione del documento di Valutazione dei Rischi.
Assiste nell’individuazione di misure preventive e protettive.
Contribuisce al funzionamento del servizio di Primo Soccorso.
Fornisce informazioni e aggiornamenti sulle normative di prevenzione infortuni e malattie professionali.
Esegue visite mediche preventive e periodiche dei lavoratori.
Segnala necessità di ulteriori indagini da parte di medici specialistici.
Prende parte a riunioni con Datore di Lavoro, RSPP e RLS.
Il sopralluogo del Medico Competente
Il Medico Competente effettua almeno una volta l’anno un sopralluogo negli ambienti di lavoro per valutare i rischi. Questo sopralluogo può essere sostituito o integrato dalla visione dei piani di sicurezza per cantieri di breve durata.
La sorveglianza sanitaria
La sorveglianza sanitaria è un insieme di attività mediche finalizzate a tutelare la salute e sicurezza dei lavoratori in relazione all’ambiente di lavoro e ai rischi professionali. Questo processo mira a valutare la compatibilità tra la salute dei lavoratori e i compiti assegnati, individuare ipersuscettibilità ai rischi e verificare l’efficacia delle misure di prevenzione.
I limiti degli accertamenti sanitari
Le visite mediche o altri accertamenti sanitari non vengono effettuati per verificare gravidanze o in casi vietati dalla normativa. Inoltre, gli esami che comportano rischi aggiuntivi vengono condotti solo con precise indicazioni cliniche.